Capri all'avventura

L’avventura inizia già dal viaggio...

Qualsiasi sia il tuo punto di partenza, durante la traversata verso Capri potrai immaginare di partire alla volta di una nuova avventura, un po come fece il primo imperatore Tiberio, ma mentre per lui si trasformò in un rifugio, per te sarà una scoperta. Inoltre ho una curiosità per te, sapevi che Tiberio governava l’Impero da una fortezza isolata su una scogliera a strapiombo sul mare?

Villa Jovis, che sarà una delle tue mete di oggi!

Consiglio per un inizio adrenalinico: Noleggia un kayak al porto e pagaia fino alla Grotta Bianca prima ancora di iniziare il giro dell’isola. Sarai uno dei pochi a vederla senza il caos dei turisti!

Ma torniamo concentrati perché il primo obiettivo della giornata è raggiungere il punto più alto dell’isola: Monte Solaro. 

Dal porto di Capri potrai prendere il bus fino ad Anacapri, che corrisponde all’altro lato dell’isola. Una volta lì continua a salire con la seggiovia, lasci alle spalle il rumore della città e ti trovi sospeso nel silenzio. Sotto di te, i tetti di Anacapri si fanno sempre più piccoli, le terrazze di limoni si perdono nella vegetazione, e il mare si allunga fino all’orizzonte, in un gioco di sfumature che vanno dall’azzurro profondo al verde smeraldo. Soffermati a godere di questa sensazione di libertà. Sei sospeso tra cielo e terra, con il vento che ti accarezza il viso e il cuore che accelera per l’emozione. Una volta arrivato in cima, da qui, il mondo sembra piccolo, il Vesuvio all’orizzonte è una sagoma silenziosa, la Costiera Amalfitana un disegno sfumato nel cielo. Allunga lo sguardo e prova a individuare dove andrai dopo: il Pizzolungo, Villa Jovis, la costa che ti aspetta. Ti senti un esploratore su una mappa vivente.

Ammirando posti indimenticabili...

Mi raccomando il posto è meraviglioso, non c’è dubbio, ma non puoi indugiare troppo, inizia a scendere da Monte Solaro lungo il sentiero che si addentra nella macchia mediterranea. Il profumo di timo, rosmarino e lavanda ti avvolge, le farfalle svolazzano tra gli arbusti, e ogni tanto un raggio di sole filtra tra i rami creando giochi di luce sul terreno. Arriverai al Belvedere di Cetrella, qui il tempo sembra fermarsi. Davanti a te, Capri si apre come un ventaglio, con le sue scogliere che scendono a picco nel blu.

Solo il suono del vento e il grido lontano dei gabbiani. La sensazione che si prova è quella di pace assoluta. Un momento per sé stessi, per respirare profondamente e lasciare che la bellezza di questo luogo si imprima nella memoria.

Villa Jovis...

Lasciando Cetrella, la discesa verso Capri è dolce e rilassante. Ti addentri in viottoli di pietra fiancheggiati da muri a secco, superi giardini dove gli alberi di limoni diffondono il loro aroma agrumato, mentre il sole scalda le pietre sotto i tuoi passi. 

La tua tappa è Villa Jovis. Questo antico palazzo imperiale di Tiberio, arroccato su una scogliera di 300 metri a picco sul mare, è avvolto da un silenzio quasi surreale. Per un momento di pura adrenalina, avvicinati al "Salto di Tiberio" e guarda giù. L’impressione è vertiginosa. Si dice che da qui l’imperatore faceva precipitare chi osava tradirlo. Riesci a immaginare il terrore di chi veniva condotto fin qui? 

Dopo Villa Jovis, la tua giornata merita una pausa e quale possibilità migliore per te di  sfruttare questi luoghi con un pranzo al sacco caprese, un panino croccante addolcito da pomodori e mozzarella il tutto profumato dal basilico, fidatevi è una delizia per il palato.